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La storia della farfalla

C'era una volta una farfalla. Tu sai cos'è una farfalla vero? E' un animale magico, bellissimo, ha due ali grandi grandi per volare vicino alle nuvole e tanti colori per poter essere riconosciuta dai bambini.
Se ha le ali ed è colorata è una farfalla, mentre se ha le ali ed è tutto nero è un orriiiiibile insettoooooo (fate la voce cavernosa ed abbassatevi verso il bambino, sentirete gridolini di spavento).
Vabbè, per fortuna oggi abbiamo la farfalla.
Allora, questa farfalla ha due splendide ali. Di che colore sono secondo te? (aspettate la risposta e date alla farfalla il colore scelto da vostro figlio, adesso useremo l'azzurro)
Bravo, bravissimo, come hai fatto ad indovinare il colore? Se proprio un bimbo sveglio!
 La farfalla con le sue bellissime ali azzurre volava sempre di qua e di là, era un cucciolo di farfalla, e quindi volava sempre con la sua mamma, che era come lei ma aveva le ali più grandi.
Era una farfalla curiosa, e trascinava sempre la sua mamma ad esplorare nuovi posti.
Erano state al mare, a sentire il rumore delle onde. Come fa l'onda? (risposta)
Erano state in montagna, per sentire il vento tra gli alberi.
Cavolo, erano anche andate in discoteca a ballare il ballo delle farfalle. La mamma non si era divertita tanto ma la farfalla sì, aveva ballato tutta la notte.
Un bel giorno, anzi una bella notte però successe una cosa. La farfalla vide dalla finestra della sua camera una luce blu luminosa, ma così luminosa, che sembrava un sole blu. La piccola farfalla chiese alla mamma di andare a vedere da vicino, era una luce bellissima. La mamma si avvicinò alla finestra e subito si spaventò.
La luce che sembrava così bella era invece una luce malefica (voce cavernosa). Era la luce di un apparecchio elettrico che attira le farfalle ma poi..........(aspettate un pochino) poi le brucia zzzzzzzzzzzzzzzzz.
E già, esiste questo apparecchio che ha una luce bellissima, le farfalle non resistono ma poi quando si avvicinano un filo elettrico le uccide e la farfalla muore per sempre (usate un tono di voce molto triste e compassionevole).
La mamma disse con spavento "farfallina, farfallina mia, quella è una luce che uccide, è molto pericolosa, promettimi che starai sempre lontana da quella luce".
La farfallina, a vedere la mamma così spaventata, promise.
Però non è che fosse proprio convinta convinta, insomma pensava che certe volte la sua mamma era anche un po' noiosa.
Così una bella notte d'estate aspettò che la sua mamma piegasse le ali addormentata, poi si alzò piano piano dal letto e volò verso la luce blu.
La farfalla volava contenta, felice perchè la luce blu era sempre più vicina, ma ad un certo punto Ahiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
La farfalla cadde a terra ferita, la luce blu le aveva bruciato la sua bellissima aluccia.
 Per fortuna non era morta, ma non poteva alzarsi in volo. Così era sola e lontana da casa, ferita e dolorante.  E si mise a piangere (voce molto triste).
La mamma che dormiva sentì nel sonno un lamento, si svegliò all'improvviso e capì che la sua farfallina piangeva lontano da casa.
Allora chiamò subito delle farfalle sue amiche che la aiutassero, presto presto, e volò in direzione del pianto.
Trovò subito la sua farfallina con l'ala bruciacchiata, la sollevò con l'aiuto delle sue amiche e la portò all'ospedale delle farfalle.
Bè, per questa volta era andata bene, il dottore le mise un cerotto grande grande, così aveva un'ala azzurra ed una marrone, ma non era grave.
La farfallina guarì subito e stai sicuro che quando vedeva una luce blu volava subito dall'altra parte.

Ecco un'altra storia da raccontare ai vostri bambini. Va bene sino ai sei anni, non oltre.
Dunque, se siete sul letto vicino al vostro bambino ricordategli che dopo la storia dovrà chiudere gli occhi e dormire.

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