Dunque, c'erano una volta un bambino e un cane. Il bambino si chiamava Frizz e il cane Pazz. Erano amici per la pelle, si volevano tanto bene, Frizz avrebbe dato una mano e un occhio per Pazz, Pazz avrebbe dato la sua coda e il suo ultimo osso per Frizz. Facevano tutto insieme, mangiavano insieme, sporcavano insieme, scappavano insieme, andavano a scuola insieme, facevano la cacca insieme, perché quando Pazz faceva i suoi bisognini per strada Frizz sentiva di non riuscire a trattenersi e anche lui doveva fare urgentemente la cacca. Poi zitti zitti si allontanavano insieme e ovviamente non raccoglievano nulla di quello che lasciavano sul marciapiede perché Frizz era troppo schizzinoso. Così passavano tanto di quel tempo insieme che la mamma di Frizz aveva iniziato a confonderli, a volte dava da mangiare a Frizz nella ciotola e gli metteva il collare antipulci. A volte invece metteva la gelatina nei peli a Pazz oppure cercava di tagliargli le unghie. Un bel giorno però succe...
In mezzo alla campagna c'è una grande grandissima fattoria con tanti animali: mucche, galline, gatti, cani, oche, scoiattoli, criceti, serpentelli, cavallette, ragni, vermi, piccioni, maiali, pecore, caprette, vespe, mosche, api, tacchini, conigli, pavoni e asini. Tutto il giorno in questa fattoria c'è sempre un gran trambusto di animali e i loro versi si sentono dappertutto: ronzii grugniti nitriti ragli miagolii belati e chi più ne ha più ne metta. Vive in questa fattoria anche un cavallino molto giovane, nero nero nero, con una luuuuuuuuunga criniera pure nera: il cavallino Michele. Vivono nella fattoria anche alcuni asinelli e spesso il cavallino Michele gioca con loro al gioco dell'ostacolo. Gli asinelli si sono infatti costruiti un ostacolo, insomma un'asse di legno poggiata di traverso su due pile di mattoni e giocano a passarci...SOTTO ... senza toccarlo neanche con un pelo. Il cavallino Michele però non riesce mai a superare l'ostacolo: piega il ...